DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

27 Marzo 2014

PISTE CICLABILI “ Toscana, la Regione stanzia 46 milioni per efficienza e sicurezza

Obiettivo un percorso extraurbano di 375 chilometri. Interventi in città per agevolare l’uso della bici. Investimenti anche sull’infomobilità

AGIPRESS – FIRENZE “ Son 46 milioni di euro per le piste ciclabili e per rendere più efficiente e sicura la mobilità di utenti e cittadini. E’ stato l’assessore alle infrastrutture e trasporti a presentare stamattina, nell’ambito del convegno che ha chiuso il progetto 3i Plus (progetto europeo che nasce dalla necessità di sviluppare le conoscenze e le tecnologie sui cosiddetti sistemi di trasporto intelligente nelle quattro regioni partecipanti: Toscana, Liguria, Sardegna e Corsica), i nuovi bandi regionali per questo tipo di mobilità

Rete ciclabile extraurbana – Per questa rete la Regione si sta apprestando ad investire 22 milioni di euro per due interventi che, secondo le attese, dovrebbero dotare la Toscana di una rete ciclabile che cerca di avvicinarsi a quelle del nord Europa. I primi 18 milioni (6 l’anno per il triennio 2014-2016) serviranno per realizzare il Sistema Integrato Ciclopista dell’Arno, un percorso interamente ciclabile che andrà da Stia, in provincia di Arezzo, a Marina di Pisa, per un totale di 270 chilometri. Che diventano 375 attraverso la connessione con una serie di percorsi locali tra cui anche il Sentiero della Bonifica, che si snoda lungo il Canale Maestro della Chiana e che unisce Arezzo a Chiusi. Nell’ultima seduta la giunta ha approvato una delibera che prevede un avviso rivolto a Comuni, Unioni di Comuni e Province per la raccolta di proposte progettuali.

Rete ciclabile urbana – Gli altri 4 milioni serviranno invece per finanziare la realizzazione di piste ciclabili in aree urbane ed extraurbane. Il relativo bando, varato in questi giorni, sarà pubblicato a breve sul Burt. I destinatari saranno ancora un volta Comuni ed Unioni di Comuni in forma singola e associata (oltre alle Province ma nel solo ruolo di capofila di aggregazioni di Comuni e/o Unioni di Comuni). Previsti tutta una serie di interventi per rendere più agevole l’utilizzo della bicicletta: realizzazione, adeguamento e completamento di piste ma anche opere accessorie (sovrappassi e sottopassi), messa in sicurezza di tratti già esistenti, parcheggi, opere per favorire l’integrazione con il trasporto pubblico, ed altro ancora.

Infomobilità – La Regione ha iniziato a lavorare su progetti di infomobilità a partire dal 2006 e due anni dopo ha approvato il ‘Documento Regionale di Indirizzo per l’Infomobilità ‘ dal quale scaturiscono tutti i progetti per la cui realizzazione sono stati messi a disposizione 24 milioni di euro. Altre novità in fase di avvio, la creazione di un portale regionale dell’infomobilità , che andrà a sostituire Muoversi in Toscana e che offrirà servizi di grande utilità ; la sperimentazione di un vero e proprio ‘Notiziario della Mobilità ‘, da mettere a disposizione per i cittadini attraverso i media tradizionali, web e social. Inoltre è allo studio anche una piattaforma innovativa per mettere a disposizione degli utenti del Tpl su rotaia una modalità efficace e immediata di dialogo e di informazione.

Agipress

ARTICOLI CORRELATI
Torna in alto