DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

11 Dicembre 2014

Giornata Internazionale della Montagna, tema centrale agricoltura

Designata nel 2003 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite

AGIPRESS – FIRENZE – Oggi si celebra la Giornata internazionale della montagna, un’occasione per creare consapevolezza circa l’importanza delle montagne per la vita, per evidenziare le opportunità e i vincoli di sviluppo della montagna e per costruire partenariati che porteranno un cambiamento positivo per le montagne e altopiani del mondo. La Fao ha scelto come tema per il 2014 l’agricoltura di montagna, in occasione dell’anno internazionale dell’agricoltura famigliare, tuttora in corso. Obiettivo, aumentare la consapevolezza di come l’agricoltura di montagna, che è prevalentemente agricola di famiglia, è stato un modello di sviluppo sostenibile per secoli. International Mountain Day 2014 offre l’occasione per evidenziare come l’agricoltura familiare in regioni di montagna è in fase di rapida trasformazione a causa della crescita della popolazione, la globalizzazione economica, l’urbanizzazione e la migrazione degli uomini e dei giovani per le aree urbane. Allo stesso tempo, questi cambiamenti possono fornire opportunità di sviluppo locale. Le persone che risiedono in zone di montagna possono diversificare il loro reddito da attività come il turismo, prodotti di montagna e artigianato coinvolgente. Un ambiente politico favorevole che include gli investimenti su misura potrebbe migliorare l’accesso degli agricoltori alle risorse e aumentare la loro capacità di generare reddito. Designata nel 2003 dall‘Assemblea generale delle Nazioni Unite, la Giornata internazionale della montagna è frutto del successo dell’Anno internazionale della montagna dell’Onu del 2002, che ha aumentato la consapevolezza globale sull’importanza delle montagne, ha stimolato la costituzione di comitati nazionali in 78 Paesi e rafforzato le alleanze promuovendo la creazione del partenariato internazionale per lo sviluppo sostenibile in regioni di montagna.

“Una risorsa vitale essenziale per l’uomo, è questo la Montagna “ ha commentato il presidente di UNCEM Toscana Oreste Giurlani “ e non può essere lasciata sola neanche per un breve periodo, non può essere trascurata mai perché oltre che fonte di acqua, aria pura, legname, è anche la base di sicurezza di qualsiasi territorio. Se si programmano regolari interventi sul dissesto idrogeologico in montagna, possono beneficiarne non solo le popolazioni montane, ma anche quelle a valle e le grandi città . Proprio in questa giornata “ aggiunge Giurlani “ l’auspicio è che il Governo proceda al rinvio a giugno dell’imu agricola e montana, e riveda i criteri di classificazione dei Comuni montani. Sarebbe il giusto modo per dare un segnale concreto di attenzione per territori che necessitano di politiche mirate e che rappresentano un grande potenziale socio economico”.

Agipress

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