DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

15 Maggio 2025

A Roma Torna il Festival delle Terre

AGIPRESS – ROMA – Il Festival delle Terre 2025, in collaborazione con Ecologia Unione Buddhista Italiana e con il sostegno dei fondi 8×1000 UBI si terrà al Nuovo Cinema Aquila dal 21 al 23 maggio. La giornata del 24 maggio sarà invece organizzata presso il Giardino di Torricola. Previsti 11 documentari e 8 tra incontri tematici e presentazioni di libri. La rassegna continuerà durante il 2025 con edizioni locali in diverse città: la data più significativa sarà quella di Messina, dal 13 al 15 giugno, per un Festival delle Terre e dei Mari che coinvolgerà partner dell’accademia e del mondo della cultura.
Dal 21 al 24 maggio il Centro Internazionale Crocevia lancia una nuova edizione del Festival delle Terre, la rassegna del documentario indipendente su agroecologia, ambiente e diritti. Il Festival, organizzato con in collaborazione con Ecologia Unione Buddhista Italiana e il supporto dei fondi 8×1000 UBI, si svolgerà durante i primi tre giorni al Nuovo Cinema Aquila (via L’Aquila, 66/74), per migrare il 24 al Giardino di Torricola, oasi naturale sull’Appia Antica (via A. M. Simonetti). In totale, sarà possibile assistere alla proiezione di 11 documentari che affrontano temi come la giustizia climatica, la pesca insostenibile, i diritti umani e l’agroecologia.In programma anche 8 incontri tra presentazioni di libri, dibattiti con autrici e autori e riunioni aperte di attiviste/i ambientali. Il 16 maggio dalle 17:30 si tiene una giornata inaugurale, realizzata indipendentemente da Crocevia, con 2 proiezioni presso la sede dell’Associazione V Zona, in Via Mozart 7.
“I lavori presentati al Festival arrivano da diversi paesi – spiega Danilo Licciardello, direttore artistico del Festival delle Terre – Accanto a film selezionati dai migliori festival internazionali, proponiamo lavori di piccole produzioni indipendenti, che faticano a trovare posto nel circuito commerciale. Promuoviamo incontri con gli autori dei film, che spesso partecipano in prima persona alle giornate del Festival”.
Il Festival proseguirà durante il 2025 in modo “diffuso” con diverse edizioni locali,come parte di un progetto più ampio dal titolo “Carovana Contadina per la Sovranità Alimentare”, anch’esso in collaborazione con Ecologia Unione Buddhista Italiana e con il sostegno dei fondi 8×1000 UBI.
“Il cinema, come forma d’arte visiva e narrativa, è uno strumento potente per raccontare l’interdipendenza alla base delle relazioni ecologiche – dichiara Silvia Francescon, responsabile di Ecologia Unione Buddhista Italiana – Spesso è grazie all’arte cinematografica che veniamo mossi nel profondo e portati all’azione. Felici di questa collaborazione che ci vede coinvolti per il secondo anno, ringraziamo il Centro Internazionale Crocevia per aver creato il Festival delle Terre e per portarlo anche oltre la città di Roma, per aver, di fatto, realizzato un cinema diffuso sull’ecologia profonda e sui diritti che unisce le comunità”.
L’edizione più significativa di questo tour per l’Italia è il Festival delle Terre e dei Mari, che si terrà a Messina dal 13 al 15 giugno, con un programma che esplora il rapporto tra umani, terra e mare, attraverso incontri, proiezioni e dibattiti da una prospettiva “ecocentrica”. Il Festival delle Terre e dei Mari sarà co-costruito “insieme a partner accademici e culturali, tra cui il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria, alcuni membri dell’Università di Messina, il Collettivo OPificaa, la Fondazione Horcynus Orca, Sea Shepherd, il Museo del Mare di Milazzo e le associazioni “Parco Ecologico San Jachiddu” e “Corto di sera”.

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