DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

11 Ottobre 2017

L’associazione politica Movimenta debutta sabato 14 ottobre con Emma Bonino

I temi al centro saranno il lavoro e una nuova organizzazione della società .

AGIPRESS – ROMA – Al via il primo evento pubblico di “Movimenta”, l’associazione politica che si propone di sostenere Radicali Italiani con iniziative e proposte su temi economici e sociali, in programma per sabato 14 ottobre presso gli Studios di Cinecittà . Per la diretta streaming http://iframe.dacast.com/b/90196/c/452761. Insieme al segretario Alessandro Fusacchia, ci saranno Emma Bonino e Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani. In un tempo di rapide trasformazioni legate agli sviluppi tecnologici, Movimenta ritiene necessario assicurare a tutti una nuova forma di emancipazione, mettendo al centro il lavoro e una nuova organizzazione della società . “Come radicali abbiamo sempre fatto e stiamo facendo battaglie per i diritti e l’emancipazione. Oggi la preoccupazione principale per tanti italiani è il lavoro, inteso non solo come mantenimento, ma anche come realizzazione di sé. Tutti sappiamo che il lavoro di ªdomani sarà diverso da quello di oggi, ma nessuno sa ancora esattamente come cambierà . Movimenta rappresenta una novità molto importante per i radicali e per tanti cittadini, magari delusi, che sono rimasti lontano dalla politica ma sentono oggi il bisogno di impegnarsi”, spiega Emma Bonino. “L’impegno di Movimenta è significativo per Radicali Italiani”, dichiara Riccardo Magi che aggiunge “Ci aiuta a crescere e a sviluppare iniziative su temi centrali nel dibattito politico di oggi, e ci rafforza anche nella proiezione europea, considerate le storie personali di molti dei soci dell’associazione. La nascita di Movimenta è un segnale chiaro che la politica radicale mantiene il suo tratto distintivo, tra partiti che nascono o mutano pelle ogni pochi anni e in un mondo in cui tutto sembra avere la capacità di resistere al tempo pari a quella di un like su Facebook”. “Viviamo un momento storico molto particolare, in cui è in gioco lo sviluppo o il declino di tutto un Paese, e vogliamo esserci, per provare a fare la nostra parte ed avere impatto”, dice Alessandro Fusacchia. “Impegnarsi in politica – aggiunge – non è particolarmente pop di questi tempi, ma non possiamo continuare a permettere che cosଠtante opportunità “ anzitutto per i giovani “ vengano sprecate per ignavia, incapacità o, ancora peggio, per interessi personali di chi non governa”.

IL PROGRAMMA – Il debutto pubblico di Movimenta non si svolgerà secondo i canoni di un tradizionale convegno politico. Ad accogliere i partecipanti a Cinecittà , luogo simbolo dell’Italia del dopoguerra, che ha visto avverarsi i sogni di un’intera generazione, non ci saranno palchi, poltrone e platee, ma una “piazza ricostruita” con tante sedie disposte ad ellisse perché nessuno sia spettatore. L’avvio dei lavori, alle 9.15, coinvolgerà i partecipanti in una situazione decisamente originale e a sorpresa. Dalle 10.30 interverranno Francesco Galtieri, tesoriere di Movimenta, Riccardo Magi, Alessandro Fusacchia ed Emma Bonino. Alle 11.30, i partecipanti si divideranno in gruppi per confrontarsi su 12 temi intorno ai quali l’associazione intende sviluppare visione e proposte politiche per l’Italia, visibili e scaricabili a questo indirizzo: http://www.movimenta.info/diritti-alle-opportunita/. In allegato, un esempio di tavolo dal titolo: Basta lavoratori invisibili. Nella seconda parte della giornata saranno raccontate in plenaria alcune storie di impegno politico che partono dalla necessità di rimettere al centro il valore della fiducia, e verranno condivisi i lavori di gruppo; seguirà un questionario in diretta con tutti i partecipanti chiamati a immaginare di essere gli inquilini del condominio Europa; ci saranno da ultimo le indicazioni del Segretario su come proseguiranno le attività politiche dell’associazione.

CHI SONO I PROTAGONISTI:

Alessandro Fusacchia (39 anni) è cresciuto a Rieti. Negli ultimi dieci anni ha lavorato tra istituzioni europee e ministeri italiani: allo Sviluppo economico ha coordinato il lavoro che ha dato vita alla prima legge italiana sulle start-up, agli Esteri come consigliere per la diplomazia economica di Emma Bonino, e al Ministero dell’Istruzione dove è stato il più giovane capo di gabinetto del governo Renzi. Ha un dottorato di ricerca ottenuto presso l’Istituto Universitario Europeo di Firenze e insegnato all’Istituto di Studi Politici di Parigi. Ha scritto 3 romanzi e saltato col paracadute.

Francesco Galtieri (40 anni) è cresciuto a Matera. Ha lavorato per quindici anni alle Nazioni Unite, occupandosi principalmente di partecipazione dei cittadini ai processi democratici in paesi usciti da crisi politiche e conflitti. Negli ultimi anni ha coordinato oltre 4000 volontari delle Nazioni Unite impegnati in processi di pace e aiuti umanitari. Ha visitato oltre 90 paesi al mondo e vissuto in 7 in 3 continenti diversi, pur continuando a dedicare tempo ed energia al mondo all’associazionismo in Italia. Ha un dottorato di ricerca ottenuto presso l’Università di Napoli “L’Orientale”, e insegnato in diverse università , in Italia e all’estero.

AGIPRESS

ARTICOLI CORRELATI
Torna in alto