DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

18 Settembre 2013

TURISMO – Un protocollo per la promozione della montagna tosco-romagnola

Siglato a Pratovecchio, (Arezzo) nella sede del Parco Nazionale delle Foreste casentinesi, un protocollo per la montagna a cavallo tra Toscana e Romagna

AGIPRESS – Un accordo per lo sviluppo del turismo verde e attivo nella montagna tosco romagnola è stato siglato questa mattina a Pratovecchio in provincia di Arezzo presso la sede del Parco Nazionale delle Foreste casentinesi da Toscana Promozione e Apt servizi Emilia Romagna alla presenza dei due assessori regionali al turismo, Cristina Scaletti e Maurizio Melucci e il Presidente del Parco Luca Santini.

Si tratta di un rafforzamento dell’accordo di collaborazione sul turismo bianco con l’obiettivo di raggiungere un bacino di utenza sempre più ampio a livello nazionale, fidelizzare i turisti italiani che amano la montagna e il turismo attivo, coinvolgere maggiormente gli operatori interessati all’offerta turistica della montagna tosco-emiliana.

L’Assessore Scaletti ha commentato questo importante progetto per montagna: “Dopo la montagna invernale puntiamo ad una promozione congiunta dell’offerta estiva del comprensorio montano, valorizzandone l’immenso patrocinio naturalistico in primo luogo sfruttando la risorsa del cicloturismo”. Come ha spiegato Toscana Promozione presente col dirigente Alberto Peruzzi, gli interventi principali andranno nella direzione del Buy biking e lo studio e l’organizzazione di un blogtour, L’impegno sarà concentrato nel creare una sorta di brand dell’offerta della montagna tosco “romagnola, aiutando nel contempo gli operatori e imprenditori ad unirsi per pubblicizzare al meglio la loro offerta. Sugli ambiti del turismo verde, attivo e bianco, il prossimo anno la Toscana investirà circa 300 mila euro per partire che coinvolgeranno anche la partecipazione a fiere importanti come l’Expo 2015, il supporto al territorio e alla formazione del “prodotto montagna”.

L’Assessore Melucci ha evidenziato il fatto che ” nel nostro paese non è scontato quello che si firma questa mattina, ossia la promozione congiunta in due regioni, questo protocollo è un insegnamento a livello nazionale”.

Il presidente del Parco Nazionale Luca Santini ha commentato: “Nel ventennale del Parco questo protocollo è una cosa più che positiva poiché, di fatto, non c’è mai stata una promozione davvero coordinata. Le popolazioni montane non devono essere dimenticate e dobbiamo cercare di portare sviluppo e sostegno in questi territori soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando”.

L’importanza del cicloturismo è supportata da dati davvero interessanti: ogni anno sono 270 mila i turisti amanti delle due ruote che scelgono la Toscana, seconda meta europea per il cicloturismo con 400 strutture ricettive bike friendly e 25 mila chilometri di itinerari.

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