XXV Giornata Italiana per la Lotta alla Sclerodermia.
AGIPRESS – Il Gruppo Italiano per la lotta alla Sclerodermia (GLS), con il supporto delle Istituzioni ed in particolare del Comune di Milano, ha rinnovato l’appuntamento con la XXV Giornata Nazionale per la Lotta alla Sclerodermia. Il convegno, in programma domani sabato 16 marzo presso l’Aula Magna dell’Università Statale di Milano, vuole tirare le somme del passato, presente e futuro di questa patologia autoimmune, rara e che colpisce soprattutto le donne. Ad aprire la conferenza la Presidente del GILS Carla Garbagnati Crosti: «La Sclerosi Sistemica, patologia da sempre considerata non facile da diagnosticare, oggi ha un aspetto nuovo: esistono più opzioni terapeutiche, affiorano i primi investimenti delle case farmaceutiche e si dà molta più importanza all’aspetto psicologico di questa impattante malattia. Finalmente si parla senza ostacolo di fisioterapia, maternità , follow up diagnostici. E se l’oggi appare più roseo del passato, ancora più speranza andrà riposta nel futuro prossimo, un futuro che guarda anche alle reti europee, gli ERN, ai consulti quindi anche tramite piattaforme, alla ricerca in cui pazienti e medici uniti potranno sempre contare sull’appoggio del GILS che, in 25 anni di attività , ha continuato a crederci investendo dal 2008 ad oggi quasi 2 milioni e mezzo di euro». Anche il Dott. Beretta, responsabile della Scleroderma Unit, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, conferma il trend di crescita nella conoscenza della Sclerosi Sistemica. «La consapevolezza del passato ci ha aiutato non solo a un uso migliore di tutte le terapie precedenti – quindi immunosoppressori e combinazione di più farmaci – ma ha portato anche allo sviluppo di nuovi preparati. Gli studi e i trial in corso a livello internazionale porteranno, infatti, a composti più efficaci e con meno effetti collaterali» . «Il sistema sanitario deve diventare sempre più capace di creare una rete sinergica che garantisca al malato un’offerta più completa e di qualità , puntando su strutture sempre più all’avanguardia e sulla collaborazione fondamentale di realtà come Gils che da 25 anni porta avanti la sua battaglia stimolando le istituzioni a fare sempre meglio», conclude l’assessore alle Politiche sociali e Salute, Pierfrancesco Majorino.
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