DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

10 Novembre 2014

Raccolta feci cani, a Chianciano Terme massimo rigore e sanzioni per i trasgressori

Il Sindaco: come abbiamo imparato a riciclare i nostri rifiuti dobbiamo imparare ed educare anche a mantenere il nostro territorio, specialmente quello urbano, pulito ed ordinato

AGIPRESS – Chianciano Terme (Siena) – Dal cattivo aspetto e dal pessimo odore, terreno fertile per i germi e per le malattie e un enorme fastidio per le suole delle scarpe, la cacca di cane non va lasciata in giro. Le feci canine, tra l’altro, giocano un ruolo significativo nell’inquinamento dell’acqua, specialmente nelle città , dove i batteri si riversano nelle falde acquifere e indirettamente, quindi, nell’acqua di rubinetto. In effetti, un grammo di escrementi canini può contenere 23 milioni di batteri coliformi, probabile causa di crampi, diarrea e disordini intestinali e renali. Inoltre, le feci canine abbandonate per le strade, specialmente quelle urbane, contribuiscono a rendere sgradevole l’ambiente e non eleva il nostro grado di senso civico. Sono queste le premesse che hanno spinto l’Amministrazione comunale di Chianciano Terme ad adottare, da subito, un atteggiamento di massimo rigore nei confronti di coloro che d’ora in avanti non effettueranno immediatamente la raccolta. Da (oggi) lunedଠ10 novembre 2014 partono i controlli ed i trasgressori saranno multati. L’Amministrazione comunale a partire dalla prossima settimana, per far rispettare l’obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano di raccoglierne le feci e di avere con sé strumenti idonei alla raccolta delle stesse, inizierà controlli costanti in tutto il centro urbano e coloro che non rispetteranno questo obbligo saranno multati.

OBBLIGO RACCOLTA – “La raccolta delle feci canine è un obbligo per tutti i cittadini possessori di cani – afferma il Sindaco di Chianciano Terme, Andrea Marchetti -. Come abbiamo imparato a riciclare i nostri rifiuti dobbiamo imparare ed educare anche a mantenere il nostro territorio, specialmente quello urbano, pulito ed ordinato. Invito, pertanto, tutti i possessori di cani che ogni giorno accompagnano nei percorsi urbani a passeggiare il proprio “amico a quattro zampe” a munirsi di strumenti idonei ed a raccogliere immediatamente le feci. Questo sarà un altro tassello di correttezza comportamentale che noi tutti noi cittadini dobbiamo attuare se vogliamo migliorare la nostra stazione termale. Le grandi cose si fanno partendo dai piccoli gesti. Ne consegue che raccogliere le feci e buttarle correttamente nei cestini posizionati lungo i percorsi stradali o nei bidoni della raccolta indifferenziata – conclude il Sindaco – è un’attività indispensabile per quanto concerne salute e sicurezza, e chiunque possieda un cane deve parteciparvi con orgoglio e se vedi che qualcuno non rispetta questa norma civile, non esitare ad avvicinarti e a dargli le istruzioni adeguate. In questo modo, potremo convivere in armonia con i nostri amici a quattro zampe, senza lamentele”.

Agipress

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