DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

29 Luglio 2016

Pet Therapy, dalla Toscana la spinta per la definizione giuridica delle professionalità

Approvata mozione che impegna la Giunta toscana a implementare la diffusione della ˜pet-therapy’ all’interno del servizio sanitario

AGIPRESS – FIRENZE – Continua l’attenzione verso la pet-therapy, cresce l’attenzione che conferma in modo sempre maggiore il suo valore, sia a livello terapeutico, per disturbi fisici e psichici, sia educativo e riabilitativo. Tanto che il Consiglio Regionale della Toscana nei giorni scorsi ha approvato con voto unanime una mozione che impegna la Giunta toscana a implementare la diffusione della ˜pet-therapy’ all’interno del servizio sanitario e a valorizzare gli operatori e le figure professionali coinvolte. La mozione è stata illustrata in Aula dal consigliere Pd Marco Niccolai, primo firmatario dell’atto, sottoscritto anche dal capogruppo Leonardo Marras e dai consiglieri Pd Gianni Anselmi, Ilaria Giovannetti, Stefano Scaramelli, Fiammetta Capirossi, Lucia De Robertis, Nicola Ciolini, Alessandra Nardini e Serena Spinelli. “Abbiamo chiesto l’impegno della Regione “ ha dichiarato il consigliere Marco Niccolai nel prorio intervento in Aula – a proseguire con forza in questa direzione, e fare un ulteriore passo avanti in particolare rispetto alla definizione giuridica dei percorsi formativi necessari per gli operatori” . “Le linee guida nazionali, lasciano alle Regioni la responsabilità di definire, per le figure professionali che operano nella pet-therapy, i percorsi formativi. Per questo, l’impegno della Regione Toscana dovrà adesso essere rivolto alla valorizzazione e al riconoscimento di queste figure “ aggiunge – per qualificare sempre di più i percorsi terapeutici, di ricerca e formativi e per dare ulteriore possibilità di sviluppo a un’attività che sta crescendo e che può rappresentare anche un’opportunità di crescita formativa e professionale per giovani e non solo. Dobbiamo dunque dare adesso dignità giuridica alle professionalità inerenti alla pet therapy.” I benefici in termini sanitari, sociali, educativi derivanti dalla pet therapy sono stati riconosciuti a livello nazionale, in questo quadro è ancora più agevole, da parte della Regione, dare seguito a quanto previsto dalla linee guida nazionali rispetto agli aspetti sopra richiamati. E proprio a chi vuole imparare a realizzare progetti di ªŽPet Therapy¬ è rivolto il corso professionalizzante per Coadiutore del Cane negli IAA organizzato dalla Scuola Delfino a partire dal 24 settembre 2016 presso il Rifugio Valdiflora, nel pistoiese. Già oggi qui le famiglie sono supportate e accompagnate ad una migliore gestione del proprio cane e ad una più adeguata integrazione nel proprio nucleo familiare, con un occhio particolare al valore terapeutico dell’animale che è anche impiegato per costruire una relazione con i bambini autistici.

Agipress

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