DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

5 Luglio 2014

MOVIDA “ Pistoia sigla il primo codice di autoregolamentazione in Toscana

Steward per far rispettare quiete e decoro, regolatori del rumore e molto altro nell’impegno assunto dagli esercenti del centro storico. Il risultato dopo una lunga trattativa fra commercianti, residenti e Comune

AGIPRESS “ PISTOIA – E’ il primo tentativo di regolamentare la “Movida” notturna nel suo genere in Toscana quello presentati stamani in palazzo comunale, a Pistoia. Si tratta di un codice di autoregolamentazione dei locali del Comparto Sala, nel quale sono ricomprese anche via Roma, via Cavour e via degli Orafi, ovvero il cuore della città . Di fatto la conclusione di una trattativa promossa dal Comune insieme ai commercianti e ai residenti del centro storico. Il tentativo è ridurre al massimo quelli che il sindaco, Samuele Bertinelli, ha chiamato “effetti collaterali”, che creano non pochi disagi ai residenti “che hanno tutto il diritto di vivere e dormire tranquillamente”. Nessuna ordinanza per creare regole e divieti, “una strada che non ha funzionato da nessun aparte”, ha sottolineato Bertinelli, ma, appunto, un’autoregolamentazione. Due le principali novità : l’utilizzo di alcuni “steward” assunti dai locali, una sperimentazione che durerà fino alla fine dell’anno, che dovranno assicurare, almeno nella fascia oraria più critica, dalle 23 alle 3 per le serate di venerdà¬, sabato e prefestivi, un adeguato servizio di vigilanza, e l’installazione di un sistema di monitoraggio dell’impatto acustico con alcune centraline di misurazione fisse, con un led luminoso che si accenderà ogniqualvolta venga superata la soglia critica della rumorosità . Ma non è tutto. Il codice prevede che i locali si impegnino, entro 15 minuti dalla cessazione della somministrazione, a rimettere a posto le pertinenze esterne e a pulire, entro un’ora dalla chiusura, tutto il suolo pubblico; dalle 22 alle 6 sarà vietata la vendita per asporto di bevande alcooliche e di qualsiasi tipologia di drink in contenitori di vetro o latta; quanto, infine, agli orari di apertura e chiusura, nel periodo invernale (dal 1 ottobre al 30 aprile) il venerdà¬, il sabato e i prefestivi chiuderanno alle 2, mentre gli altri giorni alle 1; nel periodo estivo chiuderanno invece alle 2 il giovedà¬, il venerdà¬, il sabato e i prefestivi, e alle 1 gli altri giorni.

Questo codice verrà seguito nella sua applicazione, attraverso un continuo monitoraggio, come del resto hanno sottolineato i rappresentanti di Confesercenti, Confcommercio e del Centro commerciale naturale mentre Andrea Bragagnolo del Comitato residenti lo ha definito “un punto di partenza e non di arrivo”.

Agipress

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