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21 Ottobre 2013

MALTEMPO IN TOSCANA 3 “ L’appello del governatore a Letta, Napolitano e all’Europa

Lettera di Rossi al governo e al Presidente della Repubblica, a Barroso e Schultz: “Risorse per il rischio idraulico fuori da patto stabilità “

AGIPRESS – FIRENZE “ Un aiuto contenuto per le emergenze, ma soprattutto che sia consentito alla Toscana di spendere i soldi che ha già , ponendo gli investimenti per il riassetto idraulico e idrogeologico fuori dal patto di stabilità . E’ l’appello che il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, rivolge al presidente Napolitano, al premier Letta e alle autorità europee Barroso e Schultz nell’ennesima giornata che vede la Toscana sfortunata protagonista a causa del maltempo.

“La Toscana ancora una volta piegata dal maltempo “ scrive il presidente Rossi – con le cosiddette ˜bombe d’acqua’ che ormai sono usuali e provocano danni e distruzioni alla infrastrutture, alle case, alle industrie, alle campagne, e persino morti. Noi siamo già intervenuti in questi anni, ma dobbiamo fare di più. Mi rivolgo al presidente del consiglio Letta a cui chiedo due cose: un aiuto contenuto per far fronte alle urgenze e soprattutto, e prima di tutto, che gli investimenti per le necessarie opere per il risanamento e il riassetto idraulico e idrogeologico siano tolti da patto di stabilità “.

“Mi rivolgo anche al presidente Giorgio Napolitano “ prosegue Rossi – che in tutte le vicende che hanno colpito la nostra regione è sempre stato vicino alla Toscana. La Regione e gli enti locali sono in grado di affrontare e risolvere i problemi di dissesto e assetto idraulico e idrogeologico con le proprie forze, con progetti mirati, che richiedono spese e tempi contenuti, che possono ridurre notevolmente il rischio. Ma abbiamo bisogno di collocare queste spese fuori patto”. “Ripeto “ conclude il presidente Rossi – chiedo che ci sia semplicemente consentito di poter spendere i soldi che abbiamo. Oltre al presidente Napolitano e al presidente Letta invierò questa richiesta anche al presidente della Commissione europea José Manuel Barroso e al presidente del Parlamento europeo Martin Schultz. Questa volta la Toscana , oltre che amata, ha bisogno di essere aiutata. Non mettete tetti alla nostra voglia e capacità di fare per mettere questa bellissima regione in sicurezza. Non chiediamo altro”.

Agipress

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