DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

2 Dicembre 2017

La cooperativa G. Di Vittorio celebra a Massa i suoi 40 anni

Un convegno e, fino al 3 dicembre la mostra de “La Tinaia” ospitata dalle “Stanze”

AGIPRESS – MASSA – Un convegno, uno spettacolo teatrale, un’esibizione musicale, un percorso espositivo: la cooperativa G. Di Vittorio festeggia a Massa i suoi 40 anni. E lo ha fatto con un evento, “Protagonisti del ben-essere delle comunità “, che si è svolto oggi al Teatro Guglielmi, e con una mostra dell’atelier fiorentino “La Tinaia”, visitabile fino a domenica 3 dicembre nelle “Stanze” del Teatro (ingresso gratuito). Nata a Massa il 15 dicembre 1977 come cooperativa di servizi e trasformatasi in cooperativa sociale alla fine del 1993, la G. Di Vittorio società cooperativa sociale onlus conta oggi più di 1.500 occupati (oltre il 92% con contratto a tempo indeterminato e oltre l’83% donne) e poco meno di 39 milioni di valore della produzione. “Alcuni ˜fili rossi’ attraversano la storia dei nostri 40 anni, come l’impegno a garantire buona occupazione. Oggi, di fronte a bisogni sempre nuovi, la grande sfida è l’implementazione dei servizi attraverso le nuove tecnologie – afferma Maria Antonella Oronte, presidente della cooperativa sociale G. Di Vittorio -. Uno dei temi che ricorre in questo quarantesimo è anche l’impegno sui servizi di Salute mentale: ˜La Tinaia‘ è un centro diurno terapeutico riabilitativo che gestiamo nell’area fiorentina in sinergia con la USL Toscana Centro; il gruppo “Liete Dissonanze” è nato all’interno dei Servizi della Salute mentale di Firenze. A Carrara abbiamo avviato una delle prime esperienze innovative in Toscana di struttura residenziale psichiatrica, quella di Sorgnano, che gestiamo in appalto con l’Asl di Massa e che sta dando risultati molto positivi. Su 353 utenti che abbiamo seguito dal 1997, il 64% è rientrato a casa o ha una sistemazione autonoma, l’8% vive in un gruppo appartamento: una buona percentuale ha dunque riottenuto un’importante fetta di autonomia – conclude”.

Agipress

ARTICOLI CORRELATI
Torna in alto