DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

23 Novembre 2023

Financial Literacy, Andrea Ceccherini e Joachim Nagel a confronto con gli studenti


AGIPRESS – Si è inaugurata la decima edizione di Young Factor, progetto di economic & financial literacy promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori presieduto da Andrea Ceccherini e sostenuto da Intesa Sanpaolo e UniCredit. Ad incontrare gli oltre 450 studenti italiani delle scuole superiori secondarie, il Presidente della Deutsche Bundesbank Joachim Nagel che ospite del ciclo di incontri Young Factor “I nuovi incontri dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori: un dialogo internazionale per connettere i giovani al futuro” insieme al Presidente dell’Osservatorio Andrea Ceccherini si sono confrontati sull’importanza della conoscenza e consapevolezza dei temi economici finanziari da parte dei giovani per renderli sempre più cittadini consapevoli e sullo sviluppo del senso di appartenenza all’Unione Europea. La sentita partecipazione da parte degli studenti italiani si è dimostrata, non solo nella numerosa presenza, ma anche nel costruttivo dibattito che ha seguito l’intervista al Presidente Nagel da parte della giornalista Maria Latella. Una sala gremita, quella dell’Auditorium Gaber del Grattacielo Pirellidi Milano, che ha visto un’attiva partecipazione degli studenti in un costruttivo dibattito che ha seguito gli interventi di Nagel e Ceccherini. “Young Factor”, arrivato alla sua decima edizione nell’a.s. 2023/2024, oggi rappresenta il progetto leader di educazione economico finanziaria in Italia.

“Il progetto “Young Factor”, ha un solo obiettivo “ ha affermato Andrea Ceccherini – tenere i giovani dentro la discussione sulle decisioni che contano e non fuori. In e non out. Non c’è dubbio infatti, che i giovani, siano le persone che più contano al mondo, perché i giovani hanno il tempo, che unito alla giusta educazione, può davvero cambiare il mondo. Vedete “ ha proseguito il presidente OPGE rivolto ai giovani- per essere in gioco, per giocare, come in ogni gioco che si rispetti, occorre conoscerne le regole e oggi giorno queste regole passano anche dall’educazione economico finanziaria. Un’educazione, senza la quale, è difficile capire i fatti del mondo e interpretare correttamente gli avvenimenti che ci circondano”. “Sono colpito di vedere una partecipazione cosଠnumerosa – ha affermato Joachim Nagel – di giovani studenti, è un messaggio incoraggiante per le nuove generazioni. Il messaggio che voglio portarvi è di coesione: anche se abbiamo vissuto e in parte stiamo vivendo momenti difficili come la pandemia, la guerra e l’inflazione, i Paesi europei devono restare uniti. Ci dev’essere parità tra tutti i Paesi. Le regole devono essere simili per il debito pubblico ed è molto importante far capire alle piazze finanziarie che i Paesi dell’Unione hanno politiche finanziarie robuste. Bisogna far sଠche le regole possano funzionare ed essere convincenti. Sono fiducioso che alla fine troveremo un compromesso per la stabilità economica e le prospettive future. È fondamentale che l’Unione Europea abbia un forte spirito di squadra per far fronte alle sfide economiche e sociali. Europa first!”. AGIPRESS

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