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28 Agosto 2015

ATLETICA – Grande successo per Casa Italiana

Il luogo del Made in Italy a Pechino fa il pieno di pubblico tra workshop, proiezioni, incontri sulla cultura italiana e le sue eccellenze

AGIPRESS – FIRENZE – Casa Italiana Atletica, allestita a Pechino dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera con Rai Com, società commerciale del gruppo Rai, in occasione dei Mondiali di Atletica Leggera, sta raccogliendo grande successo di pubblico che affolla workshop, seminari, proiezioni e incontri. A CASA ITALIANA si parla di cinema, arte contemporanea, opera lirica, campi in cui la cooperazione in ambito culturale tra Italia e Cina sta aprendo nuove vie e prodotti sempre più apprezzati da investitori e pubblico. Lo testimoniano gli ospiti del workshop “Arts&Culture” in una conference room alla quale hanno partecipato Stefania Stafutti, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Song Rong Hua nella sua prima apparizione pubblica da Segretario Generale di China Public Diplomacy Association, Jin Jing, direttore di China Radio International e Jane Shao (CFA, Lumiere Cinema) che si è soffermato sulle opportunità per le imprese cinematografiche italiane nello sviluppo delle co-produzioni Italia-Cina. Ma è l’opera lirica a farla da padrone nel paese che vanta una tradizione teatrale millenaria; Giuseppe Cuccia, del National Centre of Performing Arts racconta come Pechino abbia ospitato negli ultimi sette anni seimila spettacoli di elevata qualità artistica per 6,5 milioni di spettatori. A Pechino è arrivato anche il cinema di Gabriele Salvatores con la proiezione di Italy in a Day “ Un giorno da italiani co-prodotto da Indiana, Scott Free e Rai Cinema che a CASA ITALIANA ha organizzato un incontro tutto dedicato alla produzione cinematografica del nostro paese curato da Carlo Gentile.

La cultura italiana è anche quella dell’eccellenza enogastronomica, che vede l’interesse crescente per il cibo di qualità e la food safety aprire in Cina le strade all’espansione dei prodotti italiani, una sorta di nuova Via della Seta. L’affinità tra l’esperienza culinaria nostrana e quella cinese, a CASA ITALIANA ATLETICA ha avuto come protagonisti due straordinari interpreti della cucina mondiale, gli Chef Gianfranco Vissani e Da Dong, due fuoriclasse dei fornelli che concordano su un punto cruciale, l’incapacità di rappresentare le proprie tradizioni gastronomiche all’estero: Vissani: “E’ stata l’Italia ad inventare la grande cucina, ma in pochi conoscono veramente la nostra tradizione e girando il mondo a volte vedo cose che spesso mi fanno arrabbiare”, Da Dong: “L’Italia e la Cina hanno un problema in comune: spesso valorizzano poco la propria storia, cercando di imitare cucine straniere. Quando invece non smentiscono la propria identità , sono imbattibili”. Il percorso di CASA ITALIANA proseguirà fino alla chiusura dei Mondiali di Atletica e attraversa sei aree tematiche delle eccellenze italiane, dalla moda e design, arte e cultura, al food& wine, automotive&innovation. La fashion Echo Zone e il Power Square del 751D-park continueranno ad essere anche nei prossimi giorni il teatro esclusivo per promuovere l’Italia e le sue eccellenze e un luogo per intrecciare ponti fra due culture millenarie.

AGIPRESS

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