DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

7 Novembre 2014

AGESCI, gli scout della Toscana raccolgono i frutti della Route Nazionale

Sabato 8 e domenica 9 novembre a Prato l’Indaba 2014 – FOTO

AGIPRESS – PRATO “ I capi scout toscani raccolgono i frutti della Route Nazionale. Nel corso dell’estate 30.000 rover e scolte tra i 16 e i 21 anni dell’Agesci hanno lavorato a San Rossore per scrivere la Carta del Coraggio, un documento che riflette la loro visione del mondo e che promette un forte impegno a farsi protagonisti del loro tempo. Lo scautismo toscano è ora pronto a mantenere viva questa entusiasmante esperienza e a confrontarsi con la stessa Carta del Coraggio: l’occasione sarà fornita dall’Indaba 2014, l’evento che sabato 8 e domenica 9 novembre tingerà Prato con l’azzurro delle camicie di oltre trecento capi dei centodue gruppi della regione.

CARTA DEL CORAGGIO – “One Way, back to the future: il futuro è domani” è il titolo di un’Indaba in cui gli assoluti protagonisti saranno i rover e le scolte che, per la prima volta, sono stati invitati ad un appuntamento finora riservato ai soli capi. Il documento sarà scoperto e analizzato in ogni sua parte con l’obiettivo di stimolare una positiva riflessione che possa portare a nuovi percorsi e a proiettare lo scautismo toscano verso il futuro. «I capi scopriranno la Carta del Coraggio, dalla sua costruzione al contenuto – spiegano i responsabili regionali Lorenzo Croci e Caterina Macii. – Avranno come maestri gli stessi rover e scolte che hanno scritto il documento, permettendo loro di interrogarsi e di diventare le persone giuste per accompagnarli tra gli impegni assunti nella Carta del Coraggio».

IL PROGRAMMA – Ad arricchire l’Indaba sarà la presenza della presidente del comitato nazionale dell’Agesci Marilina Laforgia che aiuterà a fare sintesi e a evidenziare le strade per far emergere il protagonismo dei ragazzi e per rinnovare la relazione educativa all’indomani della Route Nazionale. L’evento si aprirà alle 15.30 con un momento plenario presso la Camera di Commercio di Prato a cui sono attesi anche i saluti del sindaco Matteo Biffoni e del vescovo mons Franco Agostinelli, poi capi e ragazzi entreranno nel vivo dei lavori dividendosi tra le sedi di Comune, Provincia e oratorio Sant’Anna. Alle 19.30 del sabato è invece in programma la Santa Messa presso San Francesco concelebrata da Don Alessandro Bigalli e da Don Maurizio Corradini. “Il confronto che si creerà all’Indaba – aggiungono i responsabili regionali, – permetterà a capi e ragazzi di continuare a camminare in parallelo, ognuno con il proprio ruolo e compito, per tornare alle rispettive realtà consapevoli di vivere un comune percorso e desiderosi di voler essere coraggiosi protagonisti del cambiamento da realizzare nei singoli territori”. (Sotto Galleria Foto)

Agipress

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