DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

1 Marzo 2024

8 – Agipress in Kenya. L’ultima giornata di visite tra un posto di blocco e le vacanze degli studenti

AGIPRESS – KENYA – Giorno 8. L’ultimo giorno. Oggi è l’ultimo dei nostri ambulatori itineranti Huruma e la nostra meta è di nuovo la Tabasamu Primary School, la scuola che avevamo salutato venerdì scorso; è passata una settimana da quel giorno, ma sembra passato un mese. In un’ora di macchina, compreso il posto di blocco dell’esercito keniota che controlla le strade intorno a Malindi, arriviamo alla scuola. Troviamo una tranquillità irreale che proprio non si addice al luogo dove siamo. Non udiamo gli studenti in classe o in cortile, non sentiamo gli insegnanti che fanno lezione, non avvertiamo quella presenza allegra di centinaia di bambini che sarebbe consona: ci viene spiegato subito il perché, oggi sono iniziate le vacanze estive, un mese senza scuola! Sollevati da questa notizia, allestiamo le nostre stanze, abbiamo già molte persone (venute da fuori) da visitare; facciamo veloce a prepararci, conosciamo ormai il posto e sappiamo come muoverci. Arriveranno anche gli studenti: sono quelli segnalati dalle famiglie con qualche problema di salute e che verranno accompagnati apposta dagli insegnanti; in attesa del loro arrivo, iniziamo i nostri ambulatori dedicandoci agli adulti. Il dentista di Huruma oggi ha meno lavoro, noi invece ci dividiamo tra visite agli adulti e visite ai bambini che via via arrivano. Si presentano anche pazienti che erano stati qui da noi la scorsa settimana e che ora portano magari qualcun altro per un controllo o per avere ancora farmaci. Abbiamo portato più medicine possibili, ne lasceremo un po’ alla struttura.

Anche oggi fa caldissimo e dobbiamo ricorrere spesso ai nostri “salvavita”: chiamiamo così i mix di arachidi, mandorle, e cose varie che ci servono per avere un sostegno, oltre all’acqua, per rifocillarci e avere una pausa tra un paziente ed un altro. Arriviamo a fine visite, è ora di mettersi tutti insieme a mangiare e per questo ci spostiamo in uno dei punti ombreggiati dove soffia più vento. Dopo aver pranzato con insegnanti, mediatori, accompagnatori ecc, sistemiamo per l’ultima volta le nostre cose; è ora di salutare il Preside e la scuola, e, visto che siamo vicini, con ancora la maglia Huruma sudata addosso ci dirigiamo verso il Canyon “Hell’s Kitchen” a Marafa, al caldo ormai siamo temprati. AGIPRESS

(Emanuele e i volontari Huruma)

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