Una mostra a Firenze che “racchiude” il calcio in pochi metri.
AGIPRESS – FIRENZE – Una bella canzone che ci fa tornare indietro negli anni è il “Cielo in una stanza” di Gino Paoli. A Firenze, invece, apre i battenti il 6 febbraio (fino al 7 febbraio con orari 9-13, 14,30-17) un’esposizione legata al mondo del pallone, insolita che raccoglie i cimeli in una stanza. E’ “Tutto il calcio in una stanza” ideata dal collezionista fiorentino Simone Perini e curata da Marco Vichi, ricercatore della storia del calcio. Ad ospitare i cimeli sarà la Sala Libero Beghi di Villa Arrivabene in piazza Alberti, 1/A nel capoluogo toscano. Tra gli oggetti esposti si possono ammirare la collezione completa degli album Panini del campionato e dei Mondiali come il prezioso albo Mexico 70, e le figurine che fanno parte della storia del calcio. Non mancano pezzi unici come il menù della cena di gala della Nazionale Italiana al Grand Hotel di Firenze in occasione di Italia-Svizzera, giocata il 27 aprile 1947. La partita terminò con il successo degli Azzurri col punteggio di 5-2. Nel menù si leggono ” cannelloni alla fiorentina, bistecca alla griglia, pallone della vittoria e alzata di frutta” con le firme autografe dei protagonisti in campo. Ed ancora palloni, gagliardetti, mascotte, portachiavi, spille, gadgets, games, biglietti, adesivi e sciarpe.
“E’ una mostra curiosa che racchiude in una stanza un mondo, quello del calcio- spiega l’ideatore, Simone Perini-e ci dà un quadro del legame del tifoso con il calciatore, con la maglia della squadre del cuore e anche un racconto, attraverso i cimeli, della storia del nostro Paese”. L’esposizione presenta anche tre corner dedicati rispettivamente a Giancarlo Antognoni, alle tifoserie e una all’U.S. Sales, una società storica sportiva di Firenze. All’inaugurazione in programma il 6 febbraio alle 10,30 parteciperanno Michele Pierguidi, presidente Quartiere 2 e calciatori del passato tra i quali Giancarlo Antognoni, Sergio Brio, Luciano Chiarugi, Claudio Merlo, Stefano Carobbi, Alessio Tendi, Moreno Roggi, Alberto Di Chiara, Italo Florio, Andrea Orlandini, Alfredo Paolicchi, Sergio Carpanesi, Roberto Galbiati e Gil de Ponti. AGIPRESS
di Gaia Simonetti