DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

21 Luglio 2013

NUOVO OSPEDALE SAN JACOPO PISTOIA – Primo intervento operatorio

Il responsabile dell’area chirurgica dottor Sandro Giannessi ha annunciato la buona riuscita del primo intervento

AGIPRESS – Pistoia – Il nuovo Ospedale San Jacopo di Pistoia ha iniziato a funzionare come previsto. Tutti i contesti operativi sono stati attivati, anche quelli più impegnativi e delicati da un punto di vista tecnologico come le terapie intensive, il pronto soccorso, la patologia neonatale. I principali responsabili delle aree ospedaliere (chirurgica, medica, materno infantile, le terapie intensive, laboratorio analisi, ecc..), visibilmente stanchi e provati per la nottata appena trascorsa hanno spiegato che al momento non ci sono criticità evidenti da segnalare. Insomma il San Jacopo è partito.

Nelle prime ore della mattina si è addirittura svolto il primo intervento chirurgico. A darne notizia è stato il responsabile dell’area chirurgica dottor Sandro Giannessi insieme al coordinatore infermieristico del blocco operatorio Michele Trinci. E’ stato svolto un delicato intervento di resezione intestinale ad un’anziana ricoverata eseguito, oltre che da Giannessi, dai medici chirurghi Piero Ferretti e Giuseppe Jannuzzi con il contributo, per la parte anestesiologica, del dottor Alfredo Grande. L’equipe infermieristica era formata da: Michela Bocci, Monica Pozzi e Andrea Nesti. Il blocco operatorio ha funzionato perfettamente in tutte le sue parti, anche in quelle altamente tecnologiche: nel corso dell’intervento è stato infatti sperimentato il sistema di visualizzazione delle immagini e dei referti attraverso i monitor che “dialogano” tra loro grazie ai collegamenti della rete informatica aziendale.

Intanto il dottor Rino Agostiniani ha fatto sapere che Davide, il piccolo paziente nato a 33 settimane e trasportato per primo nel nuovo Ospedale sta bene. Piena attività anche per il Pronto Soccorso che ha iniziato a funzionare sabato 20 luglio alle ore 20,00 ed ha già trattato 60 persone con un 20% di casi piuttosto gravi.

L’entusiasmo di queste ore è condiviso tra tutti gli operatori sanitari che sono riusciti a traghettare le attività dal vecchio ospedale nel nuovo. Lo hanno riferito Leandro Barontini, responsabile delle terapie intensive, Massimo Giusti che dirige le medicine, Stefano Bartolini dell’area medica e Riccardo Lari direttore del laboratorio analisi aziendale.

Sempre stamattina sono stati messi in funzione, per la prima volta, anche i trasporti automatizzati: quelli leggeri per la posta pneumatica (attraverso la quale vengono inviati da un’area all’altra dell’ospedale provette, referti, farmaci, ecc¦) e quelli pesanti che sono stati utilizzati per la distribuzione della colazione e del pranzo.

Il direttore generale Roberto Abati e direttore sanitario Lucia Turco si sono complimentati con il personale per l’ottima riuscita del trasferimento che è stato realizzato nei modi e nei tempi pronosticati grazie anche all’efficace coordinamento della Centrale Operativa del 118 e al contributo veramente eccezionale del Volontariato.

Agipress

ARTICOLI CORRELATI
Torna in alto