Le tendenze del 2017 per lo sviluppo delle imprese spiegate da Clelia Consulting
AGIPRESS – FIRENZE – Sempre nuove sfide per le piccole e medie imprese che devono continuamente evolversi e riorganizzarsi in un mondo che cambia e che mette sempre più alla prova il settore. Se da un lato le pmi sono chiamate ad investire per adeguarsi alle esigenze del mercato, dall’altro devono fare i conti con risorse sempre più limitate. Ma probabilmente è proprio l’investimento in alcuni settori che può permettere di continuare nel processo di sviluppo. Ne abbiamo parlato con le titolari di Clelia Consulting società toscana esperta nei processi di sviluppo e cambiamento delle aziende che opera a livello nazionale.
INNOVAZIONE DIGITALE – “Senza dubbio – spiega Maria Cristina Corradini di Clelia Consulting “ la strada che sempre più dovrà essere intrapresa dalle piccole e medie imprese sarà legata all’innovazione digitale con questi obiettivi principali: migliorare l’organizzazione aziendale, inserire e modificare nuovi processi operativi nei propri modelli di sviluppo, posizionare e comunicare il proprio prodotto in base a specifici target di popolazione. L’online con i suoi nuovi servizi, nuove piattaforme e opportunità gioca sicuramente un ruolo centrale”. “Basti pensare “ aggiunge “ al processo di vendita online che diventa essenziale per molte attività commerciali e richiede un’attenta valutazione di carattere strategico: oggi il successo di un progetto di e-commerce è legato a fattori tecnologici e non solo che trovano un’applicazione finale nella user experience globale l’elemento critico di successo”.
SOCIAL COMMERCE – “E non possono essere trascurati “ aggiunge Fausta Tistarelli di Clelia Consuting “ alcuni elementi che oggi sono diventati strategici, come il il mondo dei social media, che permettono di affacciarsi al mercato con nuove funzionalità . Se prima, in relazione ai social network, si parlava esclusivamente in termini di engagement adesso le parole chiave sono acquisition e conversion tanto che si parla di ˜social commerce’. In quest’ambito moltissime imprese stanno avendo importanti incrementi di traffico derivante dai canali social piuttosto che da altri driver. I social non sono più soltanto i luoghi privilegiati delle ˜conversazioni’ e delle strategie di ˜content marketing’ – chiude Tistarelli – ma sono ormai a pieno titolo canali privilegiati di customer acquisition e remarketing”.
LE TENDENZE 2017 – Tra i principali biglietti da visita per ogni business troviamo il Personal branding Web e social Network; mentre il Business Intelligence diventerà uno degli assi portanti delle Pmi: attraverso specifici software sarà possibile raccogliere i dati frammentati traducendoli in informazioni preziose per lo sviluppo del business aziendale. Tra le tendenze del 2017 per lo sviluppo delle imprese non mancano certamente i video, diventati vero e proprio strumento utile a risolvere i problemi dei clienti delle diverse imprese oltre che fonte essenziale di informazioni. Una cosa è certa: se web e social media hanno rivoluzionato le leve tradizionali del marketing e l’informazione è diventata sempre più digitale, alle imprese non resta che adeguarsi alle nuove e diversificate competenze che il mercato richiede.
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