DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

13 Maggio 2019

Minori, nuova comunità educativa con attenzione a bioedilizia e interazione con il tessuto sociale

Inaugurata a Bagno a Ripoli la Nuova Casa Sassuolo.

AGIPRESS – La Nuova Casa Sassuolo, comunità educativa per minori, è stata inaugurata dalla cooperativa sociale Arca a Bagno a Ripoli (Fi) e potrà accogliere fino a 12 minori di età compresa tra gli 8 e i 18 anni, sia maschi che femmine, La nuova struttura, di proprietà della cooperativa Arca, è frutto di un anno e mezzo di ristrutturazione eseguita secondo i principi della bioedilizia e di moderni sistemi di approvvigionamento e gestione dell’energia. Qui si trasferiranno i minori oggi ospiti della “vecchia” Casa Sassuolo. Uno spostamento che mira a portare benefici sia per i ragazzi che vivono nella comunità sia per gli operatori che ci lavorano. Nella progettazione della nuova struttura, gli spazi e gli ambienti sono stati organizzati come quelli di una casa. La maggiore centralità della struttura, nel contesto urbano di Bagno a Ripoli (rispetto alla precedente collocazione distante dal centro abitato e dagli edifici scolastici), favorirà una migliore interazione con il tessuto culturale e commerciale (negozi, servizi pubblici, centri di aggregazione, centri sportivi). Si semplificheranno i collegamenti: i ragazzi potranno recarsi a scuola e alle altre attività frequentate in maniera autonoma, a piedi o utilizzando i mezzi pubblici, con le fermate di bus e scuolabus più facilmente raggiungibili. Il progetto della Nuova Casa Sassuolo è stato illustrato nei giorni scorsi nella Sala consiliare “Falcone e Borsellino” del Comune di Bagno a Ripoli a cui hanno preso parte il sindaco del Comune di Bagno a Ripoli, il presidente di Arca cooperativa sociale Massimo Muratori, il presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini, l’assessore al Welfare e sanità del Comune di Firenze, il presidente di AIABA onlus Piero Perciballi

“Con la Nuova Casa Sassuolo la nostra cooperativa ha fatto un investimento importante a beneficio innanzitutto dei ragazzi che vivono nella comunità educativa e degli operatori che ci lavorano, che potranno usufruire di spazi adeguati per le loro attività “ ha detto il presidente della cooperativa sociale Arca Massimo Muratori “ Al tempo stesso è un’operazione di riqualificazione che va a vantaggio del territorio, con cui in questi anni abbiamo instaurato importanti sinergie e reti di collaborazione che intendiamo rafforzare. Ci tengo a sottolineare che nella vecchia Casa Sassuolo si trasferirà l’Associazione AIABA che si occupa di bambini autistici, garantendo cosଠuna continuità degli investimenti sostenuti in questi anni”.

Agipress

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