DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

8 Maggio 2025

LA GEN-Z INCONTRA LA DIETA MEDITERRANEA

AGIPRESS – Dal 28 al 30 aprile, ventisette giovani creativi provenienti da tutta Italia si sono ritrovati a Pollica, presso il Paideia Campus del Future Food Institute, per un’esperienza immersiva senza precedenti: un viaggio alla scoperta del Cilento, tra identità locale e visione globale, per immaginare e raccontare il futuro attraverso lo sguardo autentico della Gen-Z. L’iniziativa è stata promossa da A Good Eye, realtà impegnata nel promuovere una creatività consapevole e responsabile, in collaborazione con il Future Food Institute e il Comune di Pollica.
Durante le 72 ore trascorse nel Cilento, i giovani partecipanti – content creators, videomaker, designer, fotografi, storyteller e digital strategist – hanno dato vita a un racconto collettivo che fonde sostenibilità, cultura, convivialità e paesaggio. Tra camminate esperienziali, laboratori di cucina con le nonne del borgo, produttori locali, con un focus sulle nuove diete sostenibili a cura di SWITCH – Progetto Europeo che studia come favorire una transizione giusta verso comportamenti alimentari sani e sostenibili attraverso conoscenza, innovazione e il coinvolgimento di tutti gli attori del sistema alimentare – il gruppo ha potuto approfondire il valore della Dieta Mediterranea come stile di vita, modello di prosperità rigenerativa e patrimonio culturale immateriale dell’umanità. I creativi hanno vissuto e raccontato, un assaggio dell’esperienza unica dei boot camp estivi che ogni anno trasformano Pollica in un laboratorio internazionale di apprendimento, grazie ai programmi dei Climate Shapers del Future Food Institute.
Questo progetto è parte di una più ampia missione portata avanti dal Future Food Institute: educare alla rigenerazione e creare consapevolezza attraverso strumenti contemporanei e linguaggi nuovi. In un’epoca in cui il digitale plasma le percezioni collettive, coinvolgere giovani talenti nella costruzione di un nuovo immaginario mediterraneo è un gesto politico, culturale ed educativo. Il progetto “A Good Eye” si inserisce perfettamente in questo scenario, promuovendo un’idea di creatività più umana, empatica e orientata all’impatto sociale positivo.
Sara Roversi, fondatrice e presidente del Future Food Institute, ha dichiarato: “Il futuro dei territori passa anche attraverso chi li sa raccontare. Ospitare questi giovani creativi a Pollica significa creare un ponte tra la memoria e il futuro, tra chi custodisce e chi immagina. La Dieta Mediterranea è molto più di un modello alimentare: è un’alleanza tra persone, paesaggi e saperi, che può ispirare nuove forme di prosperità e rigenera le comunità”.
Costanza Serfilippi, co-founder di A Good Eye aggiunge: “Volevamo un’alternativa: uno spazio in cui la creatività è consapevole e viene rispettata. Dove ogni incontro è autentico e l’ispirazione diventa cambiamento”.

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