DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

15 Aprile 2014

GREEN ECONOMY – Toscana prima per interventi a favore dell’ambiente

Una serie di interventi che, nel 2013, ha portato 74,5 milioni di euro di investimenti

AGIPRESS – FIRENZE – 1.465 progetti, su tutto il territorio regionale, per un totale di 74,5 milioni di euro di investimenti. Sono queste le cifre legate ai risultati del 2013 della “convenzione quadro”, stipulata tra Federcasse (l’Associazione delle banche di credito cooperativo e casse rurali italiane) e Legambiente, per diffondere l’uso di fonti di energia rinnovabile e alternativa. Una serie di interventi attivati attraverso la rete delle BCC locali, che in Toscana hanno rappresentato circa il 26% di quelli raccolti a livello nazionale. La Toscana è al primo posto tra coloro che hanno realizzato progetti a favore dell’ambiente.

IN ITALIA – In Italia, nel 2013, la partnership tra Legambiente e Federcasse ha prodotto oltre 5600 interventi, per un totale di 266 milioni di euro di finanziamenti a tassi agevolati, finalizzati a sostenere famiglie, imprese ed enti pubblici, che intendevano migliorare l’efficienza energetica dei propri locali o diventare, essi stessi, produttori di energia pulita. Nella maggior parte dei casi (il 91% del totale) si è trattato di impianti fotovoltaici, ma numerosi sono stati anche gli interventi nel settore solare termico, le realizzazioni di impianti a biomasse e le operazioni per il miglioramento dell’efficienza energetica (coibentazioni, sostituzioni di caldaie tradizionali con caldaie a condensazione, ecc). Ammontano, infine, a 106 le azioni di bonifica di coperture in eternit, sostituite con impianti fotovoltaici.

La collaborazione partita nel 2006 si pone perfettamente in linea con quanto aveva affermato il Governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, durante il suo intervento in occasione della presentazione del libro “Civiltà dei Borghi” “ effettuato durante l’Assemblea nazionale di Federcasse del 2012. Visco aveva, infatti, sottolineato l’importanza della messa in sicurezza del territorio, non attraverso la realizzazione di grandi opere, ma mediante una rete diffusa di micro-interventi, finalizzati sia al controllo che alla creazione e manutenzione dei sistemi di difesa. Le BCC “ proseguiva Visco – detengono un ruolo privilegiato nell’accompagnamento di tali iniziative, grazie allo stretto rapporto con il proprio territorio ed al patrimonio di relazioni costruite a livello locale.

TOSCANA – Nell’ambito della collaborazione tra il Credito Cooperativo e Legambiente, in Toscana si conferma la spiccata sensibilità delle BCC, nei confronti delle tematiche ambientali. È proprio in tale regione, infatti, che la Convenzione ha preso avvio nel 2005, su iniziativa delle Banche di Credito Cooperativo della provincia di Grosseto. A facilitare tale processo è stata la presenza sul territorio maremmano del Centro nazionale per le energie rinnovabili di Legambiente, che costituisce una delle principali sedi operative dell’Associazione e che, nel mese di agosto, ospita ogni anno il festival “Festambiente”: un momento importante per promuovere la diffusione delle energie rinnovabili e per riflettere, assieme a vari esperti, sullo sviluppo di tale settore a livello locale e nazionale.

Agipress

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