DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

16 Ottobre 2025

FEMMINICIDI – NON ABITUAMOCI A QUESTO TIPO DI DOLORE.

AGIPRESS – Martedì 14-10-2025 ABBIAMO di nuovo fallito. Si inizio dicendo, ABBIAMO, perché se non ci sentiamo tutti coinvolti, non riusciremo a trovare un punto di svolta. Ancora una volta una donna è morta a per colpa della” non accettazione di un rifiuto”.
Lei era Pamela Genini, aveva 29anni, bella, intelligente, aveva iniziando un percorso imprenditoriale con una linea di costumi, ma tutti suoi sogni sono stati infranti da quest’essere, un uomo di 52 anni, l’uomo che diceva di amarla, Gianluca Soncin, che mosso dalla gelosia e dall’ira di non voler essere lasciato, ha deciso lui per entrambi come dovesse finire la loro storia e con una furia mai vista ha sferrato 24 coltellate sul corpo di questa donna.
Non possiamo permettere di “abituarci “a questo dolore.
Non possiamo ignorare i segnali di pericolo.
Come Psicologa, voglio farvi capire quali sono:
-troppa pressione nel voler stare insieme
– l’estrema gelosia
-il voler controllare tutto
-l’estrema irritabilità quando si discute
-il non saper rispettare i “NO”
-Non andate all’ultimo appuntamento per “chiarire”, se è finita basta, non dovete assecondare le troppe pressioni.
L’amore sano lascia respirare a pieni polmoni, ci lascia liberi di volare, lascia assaporare tutto ciò che ci regala la vita, rendendolo ancora più bello insieme alla persona amata.
L’amore sano non ci fa pensare che chiusa la porta di casa ci sia il” male” in persona.
Quanto ancora dobbiamo sopportare? Quante altre donne dovranno morire?
Pamela è l’ennesima vittima. In società che confonde l’amore con il possesso.

Alessandra Campanini, Psicologa.

AGIPRESS

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