AGIPRESS – Anche per l’estate 2025 la Toscana si conferma come una delle mete al centro delle rotte turistiche più scelte da italiani e stranieri. Si stima, infatti, un incremento dei flussi in regione per un totale di oltre 5,8 mln di arrivi (+0,3% rispetto all’anno precedente) con le città d’arte (+0,8%) e le località balneari (+0,3%) a farla da padrona . Ma tutta la Toscana, in realtà, è una destinazione. Città d’arte imperdibili, borghi medievali da scoprire, spiagge di sabbia finissima, sentieri appenninici da attraversare e punti panoramici sulle Alpi Apuane da conquistare: ogni angolo della Toscana, anche nel 2025, sarà una meta raggiungibile in bus. È con questo spirito e a questo sempre crescente flusso di visitatori che “at – autolinee toscane” guarda lanciando Destination Tuscany. Una nuova iniziativa che porterà con sé una fitta proposta di collegamenti stagionali col bus, con 50 nuovi servizi giornalieri ad ampliamento delle attuali 1.000 linee e delle oltre 29mila corse che ogni giorno collegano internamente la Regione. Destination Tuscany, iniziativa che punta a offrire anche una serie di informazioni e curiosità per i viaggiatori più esigenti e curiosi, è frutto di una collaborazione con enti locali e organizzatori di eventi culturali e musicali e punta a offrire modalità di vacanze sempre più innovative, tecnologiche e sostenibili per scoprire, comodamente sul bus, ogni angolo noto o meno conosciuto di una delle regioni più amate del mondo.
“Viaggiare è svago, cultura, divertimento e chi viaggia sa dove andare, ma vuole sapere anche come farlo. Con viaggiatori sempre più attenti al tema della sostenibilità, il bus rappresenta – rispetto ai mezzi privati – la scelta migliore. at-autolinee toscane con “Destination Tuscany” lancia una campagna di servizi e di informazioni ai clienti per fargli scoprire tutti i vantaggi del viaggiare sui bus in Toscana. Scegliere i bus “at” significa viaggiare non solo in modo economico e sicuro, ma anche sostenibile. Le emissioni di CO₂, viaggiando sui bus “at”, si riducono fino a metà rispetto all’auto privata. Per esempio, per raggiungere da Piombino, il golfo di Baratti, con una fermata dedicata a 2 minuti dalla spiaggia, si producono 987 grammi di CO₂ contro i circa 2.000 g di CO₂ in auto. Anche la tratta da Firenze a Siena diventa un viaggio all’insegna della sostenibilità producendo 5.102 grammi di CO₂ contro i 10.400 grammi in auto”, spiega Tommaso Rosa, Direttore Marketing e Comunicazione at. AGIPRESS