Per 200 Sindaci si tratterà della prima partecipazione all’Assemblea congressuale, mentre i restanti 80 sono al secondo o terzo mandato. 47 sono donne
AGIPRESS – FIRENZE – #NOICOMUNITOSCANI. ISTITUZIONI AL CENTRO. E’ il titolo della XIV Assemblea congressuale di Anci Toscana che si svolgerà il prossimo 10 settembre a Firenze in Palazzo Vecchio e che è stata presentata stamani nel corso di una conferenza stampa in Palazzo Vecchio. A seguito delle elezioni di maggio, che hanno interessato 204 comuni nella nostra regione, i 280 sindaci toscani saranno chiamati ad eleggere il loro prossimo presidente, dopo la conclusione del mandato di Alessandro Cosimi. Per 200 primi cittadini si tratterà della prima partecipazione all’Assemblea congressuale di Anci Toscana, mentre i restanti 80 sono al secondo o terzo – laddove possibile – mandato. Tra i sindaci toscani in carica, che saranno presenti all’Assemblea o potranno nominare un proprio delegato, 47 sono donne (con una percentuale pari al 16,8% dato superiore rispetto alla media nazionale che si ferma al 13,4%). L’incidenza di giovani sindaci (under 36) nei comuni toscani è pari al 9,3%, dato doppio rispetto alla media del Paese (4,6%).
“In questi anni abbiamo operato in un contesto caratterizzato da una grande incertezza normativa, che ha comportato grosse difficoltà di programmazione – afferma Sabrina Sergio Gori, presidente facente funzioni di Anci Toscana – Tagli consistenti hanno comportato anche notevole incertezza dal punto di vista finanziario e non sono stati compensati da un’adeguata autonomia per i comuni comuni”. Per quanto riguarda in particolare Anci Toscana, “il nostro ruolo è enormemente mutato in questi anni. Oltre alla funzione primaria di rappresentanza istituzionale stiamo offrendo ai comuni tutta una serie di servizi di supporto. Basti pensare, ultimo in ordine di tempo, al tema della centrale unica di committenza: se a svolgere questo ruolo è Anci Toscana, questo rappresenta un valore aggiunto per tutti i comuni”. Il tema delle riforme istituzionali e costituzionali sarà al centro della XIV edizione del Congresso che vedrà gli interventi di Ugo De Siervo, presidente emerito della Corte Costituzionale, Dario Nardella, sindaco di Firenze ed Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana mentre nel pomeriggio è previsto l’intervento del presidente nazionale Piero Fassino.
I TEMI DEL CONGRESSO – Oltre alle prossime sfide per i comuni legate ai nuovi scenari inaugurati dalla legge Delrio con l’istituzione delle Città metropolitane e l’avvio delle nuove Province, si parlerà di Patto di stabilità , la riforma della Pa, finanza locale, spending review, riordino delle società partecipate, accoglienza dei migranti. Attenzione anche ai temi chiavi a livello regionale, dalla costruzione dei nuovi assetti socio-sanitari alla legge urbanistica. Nel corso dell’Assemblea verranno eletti oltre al presidente, anche il Segretario generale e i nuovi componenti degli organi dell’Associazione: il Consiglio regionale, il Comitato direttivo e il Collegio dei sindaci revisori. L’Assemblea si riunirà inoltre in sede precongressuale per scegliere i delegati toscani che saranno chiamati ad eleggere il presidente nazionale nella XVII Assemblea congressuale nazionale di ANCI in programma a Milano il 6 novembre.
Agipress