DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

17 Aprile 2023

Chirurgia robotica con anestesia locoregionale a Villa Donatello

Prima struttura in Italia a effettuare tale combinazione.

AGIPRESS – FIRENZE – Tecnologie all’avanguardia e approcci sempre più mininvasivi per dare la possibilità ai pazienti di tornare alla loro quotidianità in tempi rapidi. La casa di cura fiorentina Villa Donatello è la prima struttura in Italia a combinare la chirurgia robotica con l’anestesia locoregionale, che ha sostituito per numerosi interventi quella generale, come nel caso di prostatectomia radicale effettuata in day surgery. Più efficace e con tempi di guarigione ancora più rapidi, grazie al robot Da Vinci il chirurgo opera seduto ad una console utilizzando un monitor ad altissima risoluzione e comandi manuali per azionare i bracci dell’apparecchio. La riabilitazione del paziente è meno dolorosa, più rapida e con risultati immediatamente tangibili, permettendogli di tornare a casa già nell’arco delle 24 ore.

Spiega il dott. Andrea Gavazzi, chirurgo urologo: “L’utilizzo del robot Da Vinci negli interventi di prostatectomia radicale permette risultati funzionali migliori, ad esempio in termini di continenza urinaria e potenza sessuale, grazie ad un maggiore rispetto dell’anatomia. In urologia l’approccio robotico rappresenta il gold standard nella cura del tumore prostatico e di quello renale, per via dei vantaggi che offre nella chirurgia nephron sparing. Oggi trova impiego anche nell’asportazione della vescica e sta rivoluzionando l’approccio ad alcune patologie benigne”.

“L’anestesia locoregionale che eseguiamo a Villa Donatello è una specializzazione che abbiamo raggiunto per primi in Italia. Siamo l’unico centro su scala nazionale che propone con sicurezza e competenza questo tipo di anestesia “ afferma il dott. Lorenzo Forasassi, responsabile dell’equipe anestesia di Villa Donatello -. Questa metodica permette di evitare l’anestesia generale, garantendo comunque al paziente uno stato rilassato e sereno. La procedura si basa sul concetto dell’anestesia spinale o peridurale – quella delle partorienti – che permette di togliere completamente il dolore durante l’intervento, di avere una sedazione piacevole ed una intensa analgesia post-operatoria senza usare oppiacei. Il percorso di recupero per il paziente è molto più rapido, il dolore è molto minore e la ripresa di mobilità e alimentazione può avvenire anche nella stessa giornata operatoria”. AGIPRESS

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